
Vendere su Amazon, il più grande marketplace del mondo, non è per tutti. È importante capire e avere ben presente quando è opportuno integrare Amazon nella strategia di web marketing del tuo business e quando, invece, è meglio evitare.
Amazon è, ormai, un punto di riferimento per i consumatori: il suo catalogo prodotti è così smisurato da diventare un vero e proprio motore di ricerca per i prodotti commerciali.
Tra i venditori, invece, Amazon suscita sentimenti contrastanti di amore-odio. Viene visto come il peggior incubo dai venditori locali e causa della diminuzione di fatturato, ma è anche usato con successo come ulteriore canale di vendita con generazione di profitto.
Ti posso assicurare che esistono aziende il cui fatturato (e profitto) deriva solo dalle vendite su Amazon, così come esistono aziende che, senza competenze e formazione, hanno iniziato a vendere su Amazon generando però grosse perdite, fino a dover chiudere l’attività.
Prima di gettarsi a capofitto in questa nuova avventura è fondamentale capire quando ad un’azienda conviene vendere su Amazon e quando invece è meglio evitare.
Premessa fondamentale: Amazon tutela e tutelerà sempre i propri consumatori, anche a discapito dei venditori.
4 motivi per vendere su Amazon
Quando Amazon può diventare parte integrante della tua strategia di web marketing? Vediamo insieme i 4 motivi principali che ti convinceranno a vendere su Amazon.
1. Clientela potenziale
L’ho affermato prima e lo confermo nuovamente: Amazon è il più grande marketplace del mondo. Questo significa un pubblico potenziale enorme e, soprattutto, l’opportunità di raggiungerlo. Stiamo parlando di andare oltre la clientela locale (se hai un negozio fisico). Stiamo parlando di vendere i tuoi prodotti in tutto il mondo. E no, non è una fantasia, ma il vantaggio che Amazon ti offre sui tuoi concorrenti.
2. Il tuo Marchio è registrato? Fallo conoscere!
Vendere su Amazon prodotti con il proprio Marchio registrato è una delle cose più furbe che tu possa fare. Nella tua strategia di web marketing devi assolutamente includere Amazon.
Perché? Semplice: oltre al pubblico potenziale che puoi raggiungere, Amazon offre strumenti di marketing riservati esclusivamente ai possessori di Brand registrati, come ad esempio l’Amazon Store, le Pagine A+ dei prodotti, campagne PPC per promuovere il proprio Brand, ecc.
Fossi in te, è un’opportunità che non mi farei scappare facilmente!
3. Abbatti i costi di logistica
Se hai uno o più punti vendita, conosci perfettamente tutti i costi di logistica e quanto incidono passivamente sul tuo bilancio. Amazon ti offre la gestione della logistica (FBA – Fulfillment by Amazon): si occuperà lui di conservare il tuo inventario prodotti nei suoi magazzini, lui gestirà le spedizioni degli ordini ricevuti e si occuperà anche del recupero dei resi da parte dei clienti.
Affitto di magazzini, costi del personale dedicato, addebiti del corriere: con la logistica FBA queste spese si ridurrebbero notevolmente, fino a scomparire!
4. Investimento iniziale contenuto
Vendere su Amazon non è gratis, ma l’investimento iniziale richiesto è sicuramente inferiore ad aprire un negozio fisico. Amazon trattiene una commissione di vendita (calcolata in percentuale sul prezzo di vendita) per ogni ordine ricevuto e ti addebita una commissione di logistica nel caso in cui ti affidi a loro (vedi punto precedente). In aggiunta hai la quota mensile di abbonamento ad Amazon stesso, che attualmente corrisponde a 39 €.
Facciamola semplice: costi mensili fissi 39 € e poi paghi le commissioni di vendita e di logistica solo a ordine ricevuto.
Ti ho convinto a vendere su Amazon o ti ho spaventato? Troppe cose da sapere e da gestire? Ecco la soluzione: affidati ad un Amazon Account Manager! Si occuperà di gestire il tuo account venditore su Amazon e del marketing strategico ad esso collegato.
Quando affidarsi ad un Amazon Account Manager?
a) Non hai tempo per gestire il tuo account Seller/Vendor nel modo migliore.
b) Non hai le competenze per districarti nell’universo di Amazon.
c) Non hai un Business Plan e un piano Marketing per lanciare i tuoi prodotti su Amazon.
L’Amazon Account Manager si occuperà di tutto questo e non solo!
5 motivi per non iniziare a vendere su Amazon
Alcune volte, vendere su Amazon non è la strategia giusta. Integrarlo come canale di vendita nel proprio piano marketing può portare a delle perdite che possono essere evitate. Se con il tuo business rientri in uno dei seguenti motivi, ti sconsiglio di vendere su Amazon.
1. Sei un rivenditore
Se non hai un tuo marchio e rivendi prodotti di marchi altrui, valuta attentamente il mercato nel quale ti vuoi posizionare. Su Amazon troverai una concorrenza altissima e spietata tra i rivenditori. Calcolatrice alla mano per capire il margine che hai per ogni vendita effettuata, al netto delle commissioni Amazon (logistica e vendita), corrieri, eventuali resi, costo prodotto: solo dopo questi conteggi e avendo una panoramica ben chiara del mercato, potrai capire se ti conviene o meno vendere su Amazon.
2. Hai necessità di fidelizzare la clientela
Chi acquista su Amazon è fidelizzato ad Amazon e non al tuo brand o al tuo prodotto. Questo ti deve essere ben chiaro. Sbagli se pensi che basti vendere il tuo prodotto su Amazon per fidelizzare la clientela. Ricorda che Amazon tutela i suoi clienti: questo comprende anche la loro privacy e non ti fornirà i dati completi del cliente che acquista il tuo prodotto. Azione di upselling, cross-selling e re-marketing saranno molto difficili da fare.
3. Non ami rispettare le regole (di Amazon)
Casa di Amazon, regole di Amazon. Questo cosa significa? Poca libertà di movimento, poco potere decisionali, processi rigidi e a volte poco chiari.
Non rispetti le regole? Sei fuori gioco e con il tuo Account Seller sospeso.
Unica nota positiva? L’assistenza ai venditori è presente (ma non sempre efficiente).
4. Non ami studiare
Se vuoi intraprendere questo percorso devi essere consapevole che sono necessari studio e formazione continua per restare aggiornati sulle novità della piattaforma Amazon e sul suo algoritmo. Webinar, corsi di formazione, libri, confronto con i colleghi seller: sono costi e tempo da investire da tenere in considerazione se decidi di iniziare a vendere su Amazon.
5. Cerchi “soldi facili”
Credi di riuscire a fare soldi facili vendendo su Amazon? Niente di più sbagliato! Serve tempo, spirito imprenditoriale e soldi da investire per iniziare questa avventura. Le prime vendite organiche avverranno dopo mesi di studio, strategie di marketing e investimenti monetari: se non hai ne’ tempo ne’ spirito imprenditoriale è meglio lasciar perdere.
In conclusione
Amazon è un trampolino di lancio eccezionale, permette di raggiungere un pubblico molto vasto e di aumentare in modo consistente il fatturato, generando profitto. Ma, allo stesso modo, non è lo strumento ideale per tutti i business. È rischioso “gettarsi nella mischia” senza aver studiato prima il mercato di riferimento, aver impostato una strategia di lancio del prodotto e aver fatto i calcoli sul margine.
Vuoi capire se puoi integrare positivamente Amazon con la tua strategia di marketing?
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